Un numero che merita di essere menzionato, perché è stato qui che Maurilio Palladino, un ristoratore travolto dalla passione per il vino, trovò la terra per le vigne che stava cercando. Dopo aver acquistato l’edificio in cui si trova l’attuale cantina, nel 1974, una delle più antiche case dell’intera denominazione, iniziò gradualmente a occuparsi personalmente dei vari aspetti della proprietà, non soltanto le vendite, l’amministrazione ed il marketing, compiti ai quali le precedenti esperienze lo avevano ampiamente preparato, ma anche il lavoro in vigna ed in cantina.