La proprietà confina con il mare e le vigne godono di una spettacolare vista sul mare sottostante. Il progetto è meglio descritto nelle loro stesse parole: “Abbiamo recuperato vigneti abbandonati e restaurato antichi casali con le tradizionali e biologiche tecniche costruttive”. E dietro tutto ciò, una semplice filosofia: “Abbiamo scelto di vivere in sinergia con questo luogo, incontaminato come 1000 anni fa, inizialmente senza energia elettrica e telefono, perché amiamo la natura, il Cilento, la viticoltura.”
Il vino ha ripagato la loro fede, energia e dedizione con una serie di vini di vera autenticità, bottiglie che respirano l’aria del mare e lo spirito del suolo: Aglianico e Piedirosso per quanto riguarda i rossi, Fiano per i bianchi, bottiglie che offrono non solo un modo di trasformare l’uva in nettare, ma anche un nuovo modo di trascorrere il proprio tempo.