Montecchio offre una varietà di emozioni uniche, dalle cantine sotterranee all’antica Orciaia, dalle passeggiate tra pregiati vigneti e splendide olivete alla visita dell’antica Fornace dove abili mani di veri maestri artigiani lavorano ancora il pregiato cotto fiorentino.
Ivo Nuti, il patriarca della famiglia, è stato la figura di spicco nella comunità dei conciatori di Santa Croce sull’Arno, uno dei maggiori centri di produzione di tutta Italia. Un uomo con un elevato talento imprenditoriale, ovviamente, ma anche un vero appassionato della campagna e la sua proprietà, vicino San Donato, gli è sempre stata a cuore. Suo figlio Riccardo adesso continua con impegno ad occuparsi della proprietà, e la cantina, che ha lavorato con enologi di spessore, ha ora affidato le principali operazioni di produzione del vino a Stefano Di Blasi, un talento ben preparato e molto professionale. Il più importante vino, certamente, è il Chianti Classico Riserva, ma sia Etrusco che Pietracupa sono stimabili esempi dei nuovi blend di Sangiovese e Cabernet Sauvignon.