I Vini
Potendo contare su una tradizione così lunga non stupisce che le cantine suscitino un impatto scenografico di per sé: interamente sotto terra e collegate da una serie di gallerie sotterranee un tempo utilizzate per la fermentazione e la maturazione del vino, sono situate sotto la strada della cittadina di Cornaiano. Anche solo le botti in legno da cinquettolitri sottolineano il ruolo storico della casa, ma i legami con la tradizione, anche se profondamente sentiti non hanno impedito innovazione e un approccio moderno alla viticultura: le uve vengono fatte fermentare in vasche d’acciaio inox a temperatura controllata. I vini bianchi – Pinot Blanc, Pinot Grigio, Chardonnay, Müller-Thurgau, Gewrüztraminer – costituiscono una parte fondamentale dell’intera produzione, e Cornaiano è particolarmente rinomata per la qualità del primo fra queste uve, ma, secondo la tradizione, il vino rosso non è da trascurare, come testimoniano l'alto livello del Pinot Nero e Lagrein, cosí come il Joanni, rosso che unisce Bordeaux e Südtirol nel suo blend.