Ma anche se la produzione di vino è ovviamente l’attività principale della casa, i Venica furono pionieri anche in un altro campo: per decenni, hanno offerto ospitalità ad ospiti e visitatori in una piccola, ma confortevole e ben arredata casa all’interno dei terreni della tenuta. Il vino, comunque, è sempre stato l’obbiettivo centrale ed i fratelli, adesso aiutati anche dal figlio di Gianni Venica, capirono in anticipo rispetto a molti altri, che la qualità era la chiave per il futuro e che la produzione di vini bianchi semplici, rinfrescanti, ma scarsamente caratterizzati non era un’opzione percorribile per le cantine che desideravano affrontare le sfide future dei mercati globali.
La linea è vasta e varia, ma, tra le varie possibilità di scelta, si può dire che spicchino un certo numero di vini: il "Pinot Bianco Tàlis", il "Malvasia Pètris", il "Traminer", il "Friulano Ronco delle Cime", il "Merlot Perilla", e il "Refosco Bottaz". Il Sauvignon è la vera specialità della casa ed è offerto in due versioni eccellenti: "Ronco del Cerò" e "Ronco delle Mele".